Ciro Battiloro
Ciro Battiloro (Torre del Greco, 1984) è un fotografo italiano con base a Napoli. Ha studiato filosofia presso l'Università degli Studi di Napoli “Federico II. Il suo lavoro è un'analisi complessiva sull'essere umano, usa un approccio molto intimo e attraverso la vita di tutti i giorni discute di tematiche sociali più ampie. In particolare la sua ricerca degli ultimi anni si è concentrata su alcuni quartieri del sud Italia (Rione Sanità a Napoli, Quartiere Santa Lucia, Cosenza) che hanno subito processi di marginalizzazione. Nel 2015 è stato selezionato per la 2a edizione di LAB, Laboratorio Irregolare curato da Antonio Biasiucci. È stato selezionato per le residenze artistiche: Bocs Art ,Up-Urban People, Tremplin Jeunes talent. I suoi lavori sono stati pubblicati su diverse riviste e sono stati esposti in diversi musei / gallerie e festival in Italia e all’estero. I suoi lavori hanno ricevuto ricevuto diversi riconoscimenti. Nel 2024 Il suo libro Silence is a Gift è stato pubblicato da Chose Commune.

Silence is a gift
Rione Sanità (Napoli), Santa Lucia (Cosenza), Torre del Greco. Ci sono luoghi del Sud Italia che portano sui muri e sulla carne dei loro abitanti le cicatrici di ferite insanabili. In quelle ferite è custodita la memoria storica e il volto reale dell’essere umano. Silence is a Gift parla di amore e solitudine, vita e morte, dolore e gioia, ma soprattutto di intimità. L’intimità è qualcosa di straordinario, rivela l’unicità di ogni vita umana. L’intimità intesa come vicinanza, prossimità è una forma di resistenza silenziosa e discreta. Essa è il riparo dallo scorrere del tempo, dalle crisi esistenziali e da tutti i fattori disgreganti che ci impone la società contemporanea: l’omologazione, la banalizzazione, le disuguaglianze sociali e la violenza. In particolare sono attratto dall’intimità della classe popolare perché come scrive Simone Weil ne “La Persona e il Sacro”: il popolo è molto più vicino a un bene autentico- che sia fonte di bellezza, di verità, di gioia e di pienezza- rispetto a coloro che gli accordano la propria pietà. Ma non avendolo raggiunto e non sapendo come pervenirvi, è come se ne fosse infinitamente lontano. Le mie immagini sono un tentativo di recuperare il senso della vita attraverso le relazioni e le famiglie che abitano questi luoghi sospesi tra lo stigma della marginalità e i processi di gentrificazione. All'interno di queste porte e finestre si trova una sorprendente energia di vita , preziose storie raccontano l'autenticità della vita umana. Questa autenticità parla all'altro attraverso il linguaggio del corpo e relazioni profonde. Tutte le immagini del progetto sono state realizzate dal 2015 al 2021 al Rione Sanità di Napoli, al quartiere Santa Lucia di Cosenza ed a Torre del Greco. Nel corso degli anni ho visto nascere nuove vite, bambini diventare adolescenti e poi genitori a loro volta e purtroppo ho dovuto dire addio a qualcuno.
Ciro Battiloro